Stefania Iotti

IN RICORDO DI UNA DONNA UNICA, UN’AMICA, UNA COLLEGA ED UNA COMPAGNA DI GIOCHI, CHE CI E’ STATA PORTATA VIA TROPPO PRESTO.

In  piedi signori, davanti a una donna, a questa donna, 

E se non bastasse questo, inchinatevi  ogni volta che vi guarda l’anima, perché Lei sa farla cantare .

In piedi, signori,  ogni volta che vi accarezza una mano,

Quando entra nella stanza e suona l’amore.

E quando vi nasconde  il dolore e la solitudine.

Non provate ad allungare la vostra  mano

Quando  lei crolla sotto il peso del mondo.

Non ha bisogno della vostra compassione

Ha bisogno che voi vi sediate in  terra vicino a Lei

E sarà sempre Lei ad alzarsi per prima e a darvi la mano per tirarvi su.

William Shakespeare









In questa donna  celebrata dal poeta, ritroviamo la  forza, la generosità , l’umanità  di Stefania, che   per tanti anni ha condiviso  con il Gruppo Levia Gravia, emozioni e successi  del nostro piccolo mondo del Teatro.

Una donna  il cui percoso di vita è costellato di dure prove, di afflizioni , di  dolore,   che non le hanno mai  spento  il luminoso sorriso, la frizzante vitalità, la sua profonda gioia di vivere.   Stefania ha collaborato subito con il gruppo teatrale formatosi nel 2002 rivelando una grande attitudine alla recitazione, soprattutto nelle commedie brillanti. Dotata di  una forte  vena umoristica, di una predisposizione naturale alla comicità  che   in scena  le permettevano di  strappare   al pubblico  quelle  sane risate che non dimenticheremo mai.

Una persona positiva, che portava in sé tanta serenità, dietro la quale , spesso  celava le preoccupazioni  e la sofferenza. “  Il teatro mi serve per tirar giù  la saracinesca”  diceva.

Noi  la ricordiamo,  appassionata  amante del palcoscenico, brillante  e  creativa, sempre   responsabile  e collaborativa.

Anche nel nostro piccolo mondo  si manifestano spesso, malumori,  scontri ,  tensioni :  Stefy aveva quella capacità di placare gli animi, la sua serenità era contagiosa, la sua energia coinvolgente. E la sua pazienza  granitica . Ci permettiamo di ricordare un piccolo aneddoto.

In previsione  di   qualche tensione nelle prove, si presentava gioiosa con una  delle sue torte  dicendo  : “ Ho portato qualcosa di dolce e ci ho messo  un po’ d’ acqua benedetta per  tenere calma la regista…”

Seriamo che questo ricordo ti faccia sorridere di nuovo cara amica.

Grazie Stefania, per eccerci stata.                                                                      

Grazie  per la lezione di vita che ci hai lasciato.

Compagnia Teatrale Levia Gravia di Montecchio Emilia-