Storia di quattro ex prostitute, di una certa età ed oramai in pensione, che condividono per mutua assistenza ed amicizia lo stesso villino liberty. Le quattro anziane “signorine” si ritrovano alle prese con un cadavere fatto a pezzi e seppellito nel loro giardino e con la piccola nigeriana sbarcata in Italia e costretta alla prostituzione. L’irruzione della polizia e dello scomodo commissario Mascari , infatti, interrompe la loro tranquilla e abitudinaria vita dopo anni di “onorata carriera”. Una vita oramai dedita al giardinaggio, al lavoro a maglia, alla TV, e alle passeggiate... che viene sconvolta dal succedersi degli avvenimenti e dagli improvvisi colpi di scena. La piccola Lola, grazie alle quattro intraprendenti e anziane “signorine”, potrà salvarsi dal raket, e poco importa se per un atto generoso ora sono costrette a vendere la grande casa, dove ancora risuonano tristi, violenti, ma anche allegri ricordi, che le ha viste ridere, piangere, illudersi di essere amate e a volte amare.

NOTE DI REGIA

Una storia dove si fondono il rosa di allegri e divertenti ricordi delle ex “ signorine” , il noir di un omicidio e il giallo che il commissario Mascari dovrà risolvere. Una storia spregiudicata, che a ben guardare fa riflettere sullo sfruttamento della prostituzione, ma supportata dal ritmo incalzante delle battute e dalla versatilità comica delle protagoniste. Per un’ora e mezza di spettacolo si ride, per le situazioni e i colpi di scena imprevedibili ed esilaranti, e l’energia spumeggiante delle attrici.